A distanza di pochi giorni dalle elezioni, Milano ha la nuova giunta a cui diamo il benvenuto.
Per noi che lavoriamo con un focus particolare sulla mobilità, ci sono dei dati che consideriamo molto incoraggianti:
Innanzitutto il segnale dato dai cittadini milanesi alle urne: chi ha basato la propria campagna politica sulla demolizione delle piste ciclabili e ha criticato le scelte della giunta uscente senza proporre alcuna alternativa che migliorasse la situazione del traffico, ha perso in modo clamoroso. Ne è la prova la conquista di tutti i municipi di Milano da parte delle forze politiche che hanno sostenuto una gestione attenta all’ambiente e alla mobilità.
In secondo luogo consideriamo in maniera molto positiva la scelta di ragionare in termini di Città metropolitana, con la conseguente nomina come Assessora alla Mobilità di Arianna Censi, già vicesindaco della stessa. La sua dichiarazione di “fare il massimo per collegare tutta la Città metropolitana” ci sembra un ottimo punto di partenza per costruire una visione complessiva di mobilità. Noi aggiungiamo che, per migliorare la mobilità milanese, si deve ridurre anzitutto il flusso di traffico veicolare “pendolare” in entrata/uscita dalla città. Chiediamo quindi alla neo-Assessora e in generale alla nuova giunta di fare pressione continua nei confronti della giunta regionale che fino ad ora ha sempre e solo investito su strade per le auto e mai sulle rotaie e su altri sistemi di mobilità dolce.
Le premesse per iniziare il lavoro per i prossimi 5 anni sono per noi positive, ma proprio per questo non abbasseremo la guardia. Non solo: ci mettiamo a disposizione per un confronto con l’amministrazione e per offrire il nostro punto di vista, costruito in vent’anni di lavoro e di ascolto sul territorio. Siamo profondamente convinti che se l’amministrazione, insieme alla società civile, costruirà una visione con obiettivi chiari, i cittadini faranno la loro parte.
Nel frattempo auguriamo buon lavoro al sindaco, a tutti gli assessori, ai consiglieri e a tutte le persone che lavorano nell’amministrazione comunale.