Promosso dal Research Center on Information Technology and Partecipatory Democracy,
il progetto ha permesso di monitorare l’esposizione personale al particolato atmosferico (PM 2,5) a Milano, utilizzando gli studenti delle scuole.
Secondo modalità e condizioni che soddisfino le esigenze degli scienziati, dei tecnici e del legislatore.
Il coordinamento scientifico è stato affidato all’Istituto dei Tumori.
La supervisione e l’elaborazione di dati è a cura dell’European Commission-Joint Research Center di Ispra.
I risultati sono il punto di partenza per innalzare il livello di consapevolezza dei cittadini sul problema dell’inquinamento, e sproneranno i politici a prendere provvedimenti, anche difficili, per ridimensionare realmente l’inquinamento atmosferico nei centri urbani.
Rimandiamo al sito italiano di Eurolife, dove sono raccolti diversi documenti a disposizione di chi vuole avere più informazioni sul progetto: