CHI SONO LE “FAMIGLIE SENZ’AUTO” ?

Pubblichiamo con grande piacere la presentazione del gruppo facebook “Famiglie senz’auto” scritta dalla sua stessa fondatrice Linda Maggiori, che racconta la nascita e crescita di un gruppo che conta ormai più di 2.400 membri.

Noi Genitori Antismog, da sempre impegnati a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un uso consapevole dell’auto, apprezziamo molto l’atteggiamento inclusivo e propositivo di questo gruppo, che vuole trovare strategie per rinunciare alla seconda auto in famiglia, ridurre comunque l’uso anche della prima fino ad arrivare anche alla rinuncia totale del mezzo.

Linda ci racconta:

“Il gruppo fb di Famiglie senz’auto, che conta più di 2400 membri, è nato 7 anni fa dalla condivisione di esperienze, motivazioni, problemi e gioie di poche famiglie senz’auto. Pian piano negli anni siamo cresciuti, incontrandoci con raduni nazionali a Bologna (2018), Roma (2019), Milano (2021) dove abbiamo contestato il salone dell’auto. Abbiamo organizzato un viaggio studio a Vauban (Friburgo), noto quartiere senza auto.

Siamo un gruppo molto inclusivo, aperto anche a chi ha l’auto, e magari vorrebbe trovare strategie per eliminare la seconda auto in famiglia o ridurne l’uso.

Partiamo dalla consapevolezza dei problemi legati all’eccessiva motorizzazione privata (65 auto ogni 100 abitanti tasso di motorizzazione italiano, è davvero troppo alto, più che in ogni altro stato europeo). Il tasso di motorizzazione del gruppo Famiglie senz’auto, da una statistica interna, si attesta sul 20%  (come nelle migliori città nord Europa!). In pratica, se i 2000 iscritti vivessero tutti insieme nello stesso paese, saremmo come una piccola Copenhagen!

Ci muoviamo prevalentemente a piedi, bici (breve distanze urbane) treni e mezzi pubblici per tragitti più lunghi, eventualmente carsharing. Chi si trova nelle città del nord ovviamente è più facilitato rispetto a chi si trova nelle zone interne del sud e questo non è giusto, per questo vogliamo aumentare la capillarità dei mezzi pubblici in tutta Italia a partire dalle zone interne, perché ognuno ha il diritto di muoversi senza inquinare.

Vivere senz’auto o con meno auto vuol dire anche risparmiare economicamente (per una famiglia almeno 4000 euro annui), praticare un migliore stile di vita, crescere i bambini con più autonomia e questo ha riscontri enormi sul piano della qualità urbana, libera spazi alla città e contribuisce a fermare la cementificazione del paesaggio.

Siamo un gruppo di discussione, dove si cercano consigli e si condividono testimonianze e progetti, mete e viaggi, ma anche un gruppo di pressione sui politici e sugli amministratori, affinché vivere senz’auto o con meno auto diventi sempre più una scelta facile e fattibile per la maggior parte della gente, in tutta Italia.

Dalle testimonianze di questo gruppo è nato il mio libro “Vivo senza auto” MacroEdizioni.

Linda Maggiori

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