Cosa lega a Milano il caldo estivo con il traffico, le isole di calore con gli “affari” dei commercianti?
La risposta è semplice: Milano in estate diventa talmente torrida e invivibile che già a giugno con la chiusura delle scuole inizia la “fuga” dalla città e chi resta si chiude in casa o in ufficio con l’aria condizionata e di certo non è invogliata a uscire per fare “shopping”.
Ma il caldo non è un evento naturale? Certamente, ma attenzione: se il caldo estivo è un evento naturale, le “isole di calore” sono invece un fenomeno tipico dei centri urbani, che comporta un surriscaldamento locale con un aumento delle temperature fino a 4- 5° rispetto alle zone più periferiche o alle campagne. Un fenomeno quindi causato da noi, che con l’uso di superfici asfaltate e costruite in cemento non permettiamo che ci sia un’adeguata traspirazione ed evaporazione del terreno.
Per queste ragioni il caldo torrido di Milano non è da considerarsi solo come un fenomeno estivo ma soprattutto come la conseguenza della nostra visione di città, dove auto e asfalto predominano rispetto al verde (potente strumento contro le isole di calore) e la vivibilità.
Da anni incoraggiamo i commercianti a prendere consapevolezza che il traffico non è il loro alleato ma il loro peggior nemico: le auto danno un senso di movimento ma in realtà cosa fanno veramente? Transitano oppure stanno ferme imbottigliate in colonna oppure sono già ferme perché in sosta…e non portano alcun vantaggio economico diretto. Inoltre il traffico ci impedisce di pensare allo spazio urbano come posto dove sia piacevole stare…anche in estate.
Chiediamo quindi ai commercianti: lottate con noi, per chiedere una città a misura di persona! Perché mai come in questo momento storico, provato anche dalla pandemia, puntare sul verde e sulla rigenerazione urbana significa ridare slancio alle attività economiche.
Una città bella da vivere è una città che richiama turisti, investimenti e ridà slancio alla vita in città. Indovinate quando: anche in estate!
Leggi il nostro progetto dedicato ai commercianti: Negozi Amici dell’Aria