Lo shopping si fa a piedi! Il nostro articolo sui Negozi Amici dell’Aria

“Volevo fare #shopping ma ho visto solo le vetrine delle auto in coda” (da Twitter).
Il progetto “Negozi Amici dell’Aria” di Genitori Antismog parte da qui, da questa frase scherzosa ma che ben spiega la relazione tra lo shopping e il traffico. Il traffico è così connaturato alla vita di città da indurci a pensare che sia un male necessario e agli occhi di ancora tanti commercianti anche una fonte di affari, perché crea passaggio di persone, dà un senso di movimento e di “vivacità”.
L’idea che chiudere o moderare il traffico di una via la renda “morta” è un luogo comune ancora difficile da sfatare e si fa fatica a capire che riprenderci il nostro spazio urbano significherebbe avere degli enormi vantaggi, anche economici: più spazio libero significa infatti più persone che camminano, passeggiano, girano in bicicletta, coi passeggini e fanno acquisti godendosi quegli shopping center naturali che sono i quartieri.
Gli esempi di Milano già lo dimostrano: sono migliaia le persone che vanno a passeggiare fra i grattacieli della nuova Porta Nuova, la Darsena ritrovata e i navigli pedonali, per non parlare di quelle vie del centro una volta trafficate e oggi pedonali e affollatissime. E non stiamo parlando solo di luoghi dedicati al tempo libero, ma della Milano produttiva e attiva!

I Negozi Amici dell’Aria nascono dunque dalla consapevolezza che i commercianti debbano tornare ad avere un ruolo fondamentale nella vita del quartiere e della città di Milano: sono un network di negozi che si dichiarano a favore di politiche e iniziative di mitigazione del traffico e che si sono convinti che la salute dei polmoni e la qualità della vita e la salute degli affari possano essere curati con la stessa medicina.
Il progetto ribalta il luogo comune che vede i commercianti come oppositori delle politiche anti traffico e intende creare una rete di punti commerciali sensibili al tema dell’inquinamento e consapevoli del rapporto positivo tra mobilità sostenibile (piedi+bici+servizi pubblici) e business – come dimostrato da studi e ricerche sia in Italia che all’estero.
I Negozi Amici dell’Aria sono tutti quei negozi che firmano la convenzione e sottoscrivono un manifesto di intenti, impegnandosi moralmente a seguirlo. Cercano inoltre di promuovere iniziative che incoraggino i clienti a raggiungerli a piedi, coi mezzi, in bicicletta.
A loro volta i clienti li riconoscono grazie a una speciale vetrofania esposta sulla propria vetrina e possono “premiarli” scegliendoli come negozi di riferimento perché attratti dalle loro promozioni e perché apprezzano la loro presa di posizione.


I Genitori Antismog hanno lanciato questa iniziativa il 31 marzo 2016, con il contributo di Patagonia, e sono impegnati a promuovere il progetto e chi vi aderisce attraverso il sito ad esso dedicato(www.negozi.genitoriantismog.it), e diffondono qualsiasi loro iniziativa o promozione di mobilità sostenibile tramite la propria mailing list e i propri canali social Facebook e Twitter.
Chi aderisce al progetto ha inoltre diritto a una speciale convenzione con UBM (Urban Bike Messenger), che permette di offrire un servizio di consegna a domicilio a prezzi agevolati, facendo così felici i clienti e l’ambiente.
Per l’anno in corso 2017 il progetto prevede anche un esperimento di “Living street”, ossia un progetto temporaneo di moderazione del traffico su una strada particolarmente congestionata, per far toccare con mano i benefici di una strada in cui lo spazio torna ad essere fruibile per le persone e non per le macchine.

Autore: Lucia Robatto, storica attivista e già Presidente dei Genitori Antismog

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