In queste ore drammatiche assistiamo impotenti all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin. Come associazione non ci occupiamo di politica internazionale, ma oggi non possiamo non manifestare la nostra solidarietà al popolo ucraino vittima dell’invasione militare e al popolo russo, vittima del governo autoritario e autocrate (mentre scriviamo ci sono migliaia di arresti a Mosca, San Pietroburgo e in altre città russe per le manifestazioni per la pace).
Cosa possiamo fare allora per sostenere l’Ucraina?
Paesi come l’Italia e la Germania purtroppo dipendono in gran parte dal gas e dal petrolio russo, ed è anche questo lo strumento ricattatorio che usa la Russia per poter avere campo libero.
Si dice sempre che il comportamento individuale possa fare ben poco per incidere a livello globale, noi invece siamo convinti che ogni azione faccia la differenza. Allora noi potremmo iniziare da piccoli gesti quotidiani per ridurre la nostra dipendenza energetica dalla Russia:
- riduciamo di 1-2 gradi i riscaldamenti domestici e mettiamoci un maglione
- facciamo docce rapide e usiamo meno acqua calda
- riduciamo al minimo l’uso dell’automobile e utilizziamo i mezzi pubblici
- usiamo di più la bicicletta per i nostri spostamenti (vedi anche: https://www.bikeitalia.it/2022/02/24/guerra-e-crisi-energetica-alle-porte-servono-piu-piste-ciclabili-subito/ )
Questi gesti, che dovremmo fare sempre, oggi hanno ancora maggiore importanza. I vantaggi che otterremo sono: avere meno inquinamento, ridurre la spesa energetica, far abbassare i prezzi di gas e petrolio e ridurre la nostra dipendenza energetica dalla Russia di Putin.
#StandWithUkraine