L’Unicef ha pubblicato nel 2013 un nuovo rapporto sui livelli di benessere dei bambini nei Paesi sviluppati. E se l’Italia si colloca al 22° posto sui 29 Paesi considerati, alle spalle non solo dei Paesi dell’Europa settentrionale, ma anche della Slovenia, dell’Ungheria e della Polonia, particolarmente preoccupanti sono alcuni dati relativi alla salute. Tra questi spiccano la più bassa percentuale di ragazzi tra gli 11 e i 15 anni che fa quotidianamente attività sportive (meno del 10%) e le concentrazioni più elevate di PM10 nell’aria.
UNICEF Office of Research (2013) Child well-being in rich countries. A comparative overview, Innocenti Report Card 11.
http://www.unicef-irc.org/publications/683